Il presidente della Chiesa mondiale ha rilasciato una dichiarazione sull’omosessualità.
Ted N. C. Wilson – Negli ultimi decenni, la Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno ha chiaramente affermato, con dichiarazioni e linee guida ufficiali, la sua posizione biblica riguardo alla sessualità. Recentemente, sono state sollevate domande sul credo e le pratiche della Chiesa sull’omosessualità e le questioni a essa correlate. Questa dichiarazione vuole riaffermare la nostra posizione, basata sulla Bibbia, e incoraggiare un approccio cristiano a questo complesso argomento.
In primo luogo, dobbiamo ricordare che “La Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno riconosce che ogni essere umano è prezioso agli occhi di Dio e cerca di servire tutti gli uomini e le donne nello spirito di Gesù. Crediamo anche che, per la grazia di Dio e attraverso l’incoraggiamento della comunità di fede, un individuo possa vivere in armonia con i principi della Parola di Dio”.1
Come avventisti, crediamo “che l’intimità sessuale rientri unicamente a far parte della relazione coniugale tra uomo e donna. Questo era il piano stabilito da Dio alla creazione… In tutta la Scrittura viene ribadito questo modello eterosessuale. La Bibbia non offre compromessi in merito a relazioni o attività omosessuali. Atti sessuali al di fuori della sfera matrimoniale eterosessuale sono proibiti”.2
Ci rendiamo conto che questa comprensione non sia in linea con le mutevoli norme sociali, ma in quanto avventisti dobbiamo costruire la nostra fede e la nostra pratica solo sulla parola intramontabile e immutabile di Dio: la Bibbia.
Crediamo che “il matrimonio fu istituito da Dio in Eden e da Gesù fu definito un’unione d’amore, per tutta la vita, fra un uomo e una donna”,3 pertanto “le unioni omosessuali” non sono né bibliche né accettate all’interno della Chiesa cristiana avventista.
Pur capendo che “l’omosessualità è una manifestazione di disturbo e incrinatura delle inclinazioni e delle relazioni umane, causata dall’ingresso del peccato nel mondo”, affermiamo che, a prescindere dal suo orientamento sessuale, ogni individuo è amato da Dio. “Non ammettiamo che alcun gruppo sia messo alla berlina, lasciato in balia della derisione e tanto meno dell’abuso. Tuttavia, la parola di Dio, che trascende i tempi e le culture, non ammette uno stile di vita omosessuale”.4
Per far capire come praticare queste convinzioni, il Comitato esecutivo della Chiesa avventista mondiale ha votato, l’8 aprile 2014, delle linee guida ufficiali contenute nel documento “Responding to Changing Cultural Attitudes Regarding Homosexual and Other Alternative Sexual Practices”.5
Queste linee guida riesaminano l’ideale divino della sessualità e del matrimonio, e affrontano il rapporto della chiesa con la legislazione civile in materia di omosessualità e dei comportamenti sessuali alternativi. Il documento afferma che “la Chiesa Cristiana Avventista del 7° giorno dà valore all’intera parola di Dio come sua massima autorità per quanto riguarda la verità, la dottrina e il modo di vivere”.6
Un paragrafo fondamentale di questo documento, intitolato “The Moral and Religious Freedoms of the Church” (Le libertà morali e religiose della Chiesa), afferma:
“La Chiesa Cristiana Avventista del 7° giorno incoraggia tutte le sue congregazioni, i dipendenti, i pastori e i dirigenti, le organizzazioni e le istituzioni ad affermare gli insegnamenti della Chiesa e le pratiche religiose nei membri, nel lavoro, nell’istruzione e nelle cerimonie di nozze, ivi compresa la celebrazione dei matrimoni. Questi insegnamenti e pratiche religiose, basati sulle istruzioni della Bibbia circa la sessualità, sono ugualmente applicabili alle relazioni eterosessuali e omosessuali. Ammettere o mantenere al suo interno membri che praticano comportamenti sessuali incompatibili con gli insegnamenti biblici, non è coerente con la comprensione della Chiesa sugli insegnamenti della Scrittura. Né sarà accettato che pastori avventisti, o chiese, offrano servizi matrimoniali o strutture alle coppie omosessuali”.7
Il documento sottolinea inoltre che “ogni essere umano, di qualunque genere, razza, nazionalità, classe sociale, fede e orientamento sessuale, merita di essere trattato con rispetto e dignità dalla Chiesa Cristiana Avventista del 7° giorno e dalle entità e le organizzazioni attraverso le quali essa persegue la missione di Dio”.8
In un appello alla fedeltà fino alla fine, Ellen G. White, scrittrice ispirata e co-fondatrice della denominazione, scrisse: “L’intero universo osserva con grande interesse le scene conclusive del conflitto fra il bene e il male. Il popolo di Dio si avvicina ai confini del mondo eterno: che cosa ci può essere di più importante della fedeltà all’Altissimo? In ogni epoca, Dio ha avuto i suoi eroi della fede e ce ne sono ancora oggi. Eroi che, come Giuseppe, Elia e Daniele, non si vergognano di far parte del popolo eletto”.9
Riconoscendo di vivere alla fine dei tempi, restiamo fedeli al credo e al mettere in pratica la parola di Dio, mentre “esprimiamo la verità biblica con la stessa bontà di Gesù”.10
Ted N. C. Wilson è presidente della Chiesa avventista mondiale.
Note
1 Dichiarazione della Chiesa avventista sull’omosessualità, votata dal Comitato esecutivo della Chiesa avventista mondiale, il 3 ottobre 1999, http://chiesaavventista.it/documenti-ufficiali/dichiarazione-della-chiesa-avventista-sullomosessualita-posizione-della-chiesa/
2 Ibidem.
3 “Dichiarazione della Chiesa avventista sulle unioni omosessuali. Una conferma del matrimonio cristiano”, votata dal Comitato esecutivo della Chiesa mondiale, il 17 ottobre 2012. http://chiesaavventista.it/documenti-ufficiali/dichiarazione-della-chiesa-avventista-sulle-unioni-omosessuali-una-conferma-del-matrimonio-cristiano/
4 Ibidem.
5 “Responding to Changing Cultural Attitudes Regarding Homosexual and Other Alternative Sexual Practices”, votata l’8 aprile 2014 dalla Chiesa avventista mondiale. www.adventist.org/en/information/official-statements/guidelines/article/go/-/responding-to-changing-cultural-attitudes-regarding-homosexual-and-other-alternative-sexual-practice/
6 Ibidem.
7 Ibidem.
8 Ibidem.
9 E. G. White, Prophets and Kings, p. 148.
10 “Responding to Changing Cultural Attitudes Regarding Homosexual and Other Alternative Sexual Practices”, votata l’8 aprile 2014.
Fonte: news.avventisti.it