Un anno dopo l’uragano Irma

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La Chiesa avventista partecipa alla cerimonia nelle Isole Vergini britanniche.

Il governo delle Isole Vergini britanniche ha organizzato un servizio commemorativo nazionale a Tortola, per celebrare la perseveranza della popolazione un anno dopo l’uragano Irma. Uniti dal fatto di essere sopravvissuti agli uragani, gli oltre 800 partecipanti – residenti, politici, imprenditori e leader spirituali – hanno riflettuto sull’impegno nella ricostruzione della nazione.

L’uragano Irma, di categoria 5, aveva colpito le Isole Vergini britanniche il 6 settembre 2017, causando devastazione e quattro vittime. Aveva danneggiato gravemente proprietà e infrastrutture del territorio e provocato livelli significativi di spopolamento, hanno riferito funzionari.

“Oggi riconosciamo dove siamo arrivati, ma è anche un giorno per rinverdire e continuare la nostra guarigione”, ha dichiarato il governatore, Augustus Jaspert, durante il servizio di ringraziamento, riflessione e di risanamento.

Ha poi invitato i residenti a continuare la loro opera di ricostruzione perché se già tanto è stato realizzato, “c’è ancora molto da fare”, ha detto Jaspert.

“Abbiamo lavorato per trovare soluzioni temporanee e far funzionare nuovamente case, aziende e servizi. È stato vitale ed encomiabile. Tuttavia, non dobbiamo permettere che le soluzioni temporanee diventino permanenti” ha sottolineato Jaspert “Non dobbiamo abituarci a questo stato di cose”.

Il past. Howard Simon ha rappresentato la Chiesa avventista alla cerimonia. Nel suo intervento, ha condiviso commenti di speranza e ha invitato i presenti a fare un esame di coscienza. “Essere qui” ha affermato “ci dà l’opportunità di riflettere su dove Dio ci ha portato e su ciò che verrà. Non possiamo vivere nel passato ma nella speranza del ritorno di Cristo, quando non ci saranno più uragani, malattie e calamità, perché le cose precedenti saranno passate”-

Ha anche ricordato che la Chiesa avventista delle Isole Vergini britanniche, tramite i suoi servizi comunità e umanitari, è stata tra le prime a rispondere all’indomani dell’uragano.

La chiesa è intervenuta subito distribuendo pasti caldi, alimenti e articoli personali. Adra ha inoltre offerto supporto con servizi di counseling per superare il dolore, di pulizia e servizi igienici portatili per le scuole, oltre a fornire generatori ad alcuni istituti scolastici sprovvisti di elettricità. Ha anche distribuito pacchi di alimenti a 500 famiglie.

I dirigenti della Chiesa hanno riferito che le chiese avventiste di Road Town e Carrot Bay sono state distrutte dall’uragano ed entrambe devono ancora essere ricostruite. La chiesa avventista di Belle View ha ancora bisogno di riparazioni al tetto. La scuola elementare e secondaria avventista di Tortola ha ida poco iniziato il nuovo anno scolastico con 341 studenti, il numero maggiore di iscrizioni fino a oggi.

La Chiesa avventista del settimo giorno nelle Isole Vergini britanniche, composte da Tortola, Virgin Gorda e Anegada, conta 2.000 membri che si riuniscono in otto chiese. Possiede anche una scuola.

[Foto per gentile concessione dal BVI Government Service]
[Fonte: Adventist News Network] via https://news.avventisti.it/

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