Un aumento di stipendio di 10000 sterline (circa 12000 euro) riduce la partecipazione al culto del 6%. Questo è quanto è stato calcolato dai ricercatori dell’Università di Manchester, nel Regno Unito, a seguito di uno studio presentato all’Associazione Sociologica Britannica ad aprile del 2017, secondo il Times. La sociologa delle religioni Ingrid Storm ha analizzato i dati riguardanti 24000 persone, facendo attenzione ai comportamenti degli stessi individui prima e dopo aver ricevuto l’aumento.
Secondo la ricerca, “le Chiese costituiscono una risorsa di sostegno per le persone che percepiscono stipendi bassi. La partecipazione religiosa è molto attraente per le persone che hanno tempo ma poche risorse finanziarie”. Diversamente, appena le loro entrate aumentano, “hanno più possibilità di partecipare ad attività e hobby che richiedono più tempo di quello che avrebbero potuto consacrare alla pratica religiosa.
Ingrid Storm ha anche scoperto che i credenti si sentono comunque in sicurezza economica, a prescindere dal loro livello di entrate.
Pubblicato su évangéliques.info il 04/04/2017. Utilizzato con autorizzazione
Traduzione: Giorgia Eleonora Leone