RAGAZZE E DONNE RIFUGIATE E MIGRANTI CONDIVIDONO LE LORO STORIE NELLA NUOVA PUBBLICAZIONE DI ADRA
La pubblicazione di ADRA “Room for Women” permette di dare voce a ragazze e donne migranti e rifugiate.
Il 20 giugno anche ADRA ha commemorato la Giornata Mondiale del Rifugiato. In tutto il mondo, sta aumentando il numero di persone che ogni anno lascia la propria patria, perdendo la casa, il senso di sicurezza o la possibilità di soddisfare i propri bisogni primari. Tra queste persone, le ragazze e le donne costituiscono una fascia piuttosto vulnerabile, che richiede la nostra attenzione nel rispondere ai loro bisogni.
Per conto di ADRA Serbia, siamo orgogliosi di condividere con voi gli sforzi fatti per comprendere meglio le dimensioni di genere delle esperienze di rifugio; vi presentiamo così il progetto “Room for Women and Girls: Female Voices from Refugees and Migrants in Serbia” (letteralmente, Spazio per le donne e le ragazze: voci femminili sull’essere rifugiate e migranti in Serbia).
Con questa ricerca, ADRA Serbia ha deciso di fare un passo indietro e lasciare la parola alle donne e alle ragazze, che sono diventate le voci narranti della propria vita. Sulla base dell’esperienza acquisita lavorando fianco a fianco con le ragazze e con le donne migranti e rifugiate del Centro per le donne di ADRA, e con l’obiettivo di sottolineare l’importanza della ricerca, ADRA ha condotto un progetto di ricerca della durata di un anno che esamina come il genere modella le esperienze delle donne migranti e rifugiate in Serbia.
A questo scopo, sono state prodotte una serie di interviste semi-strutturate e di discussioni di gruppo grazie alla collaborazione di 91 ragazze e donne rifugiate e migranti, ospitate nel Centro Krnjača di Belgrado, in Serbia. Ne sono risultati dei preziosi spunti sulla loro vita quotidiana e sulle difficoltà, evidenziando anche i punti di forza sperimentati. Grazie a cinque capitoli (la routine quotidiana in un centro di asilo, l’accesso all’istruzione, la salute e il benessere, la sicurezza e la violenza di genere, la resilienza e la forza) i lettori avranno l’opportunità di sentire da ragazze e donne rifugiate e migranti come queste conducono la propria vita in Serbia. Le loro storie sono rappresentative di molte donne di altri paesi.
Infine, lo studio offre un elenco non esaustivo di raccomandazioni incentrate sul promuovere la prospettiva femminile, uno degli obiettivi principali di questo studio. Tuttavia, poiché questa ricerca traccia le numerose sfide che le ragazze e le donne rifugiate e migranti devono affrontare nella loro quotidianità, l’intero studio può servire come base per coloro che forniscono dei servizi, al fine di colmare alcune delle lacune menzionate.
Come afferma Biljana Maletin, attivista serba e specialista di genere, nella sua presentazione di questo studio, “possiamo e dobbiamo” difendere e proteggere i diritti di queste donne e ragazze. Pertanto, con questa ricerca, invitiamo tutti coloro che lavorano con le popolazioni rifugiate e migranti a unirsi a questa causa, prendendosi del tempo per sentire quello che dicono queste ragazze e donne, perché le loro voci sono estremamente importanti.
Lo studio è disponibile qui: RoomForWomen_ENG
L’articolo è apparso su adra.org.rs.
DI ADRA Serbia
Traduzione: Tiziana Calà