Il cappellano del Senato americano e pastore avventista, Barry Black, è stato apprezzato per aver portato un po’ di civiltà nel procedimento di impeachment del presidente Donald Trump. In un articolo del New York Times, intitolato “Senate Chaplain’s Velvet Voice Cuts Through Impeachment Fray”, Black è identificato come avventista e come la voce che chiede rispetto durante la procedura.
“Nonostante i disaccordi, possiate cercare di essere civili e rispettosi”, ha affermato Black nella preghiera tenuta al Senato la scorsa settimana, “possiate rispettare il diritto della parte avversa di differenziarsi per quanto riguarda le convinzioni e le conclusioni. [Signore] dona loro la saggezza di distinguere tra fatti e opinioni, senza prendersela con i ‘messaggeri’”.
Black, che non ha concesso alcuna intervista per il pezzo, ha anche pregato affinché “i nostri senatori non permettano alla fatica o al cinismo di mettere a repentaglio le amicizie che esistono da anni”.
Il cappellano apre regolarmente i lavori della camera con una preghiera e ha fatto lo stesso in occasione del processo di impeachment. Fin da quando il procedimento è iniziato, le preghiere di Black hanno cercato di guidare i senatori attraverso le turbolenze politiche del momento, afferma ancora il New York Times.
L’articolo ricorda anche gli avvertimenti di Black nel 2009 sul cinismo tra i legislatori. All’epoca parlava di “momenti in cui il processo legislativo è laborioso e prevedibile … e sembra che i partiti entrino a passo polarizzato … che può generare molte volte uno spirito di cinismo”.
Black ha pregato martedì scorso, chiedendo a Dio di “concedere che questo procedimento di impeachment renda la nazione più forte, più saggia e migliore”.
Fonte: https://bit.ly/2voXsEU