Oltre 1,1 milioni di persone hanno attraversato la frontiera negli ultimi mesi.
Notizie Avventiste – L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) in Colombia assiste, da settembre 2018, migliaia di venezuelani immigrati per sfuggire all’instabilità economica e politica nel loro Paese. Un impegno di oltre 2,5 milioni di dollari, il più grande progetto che l’agenzia umanitaria avventista ha realizzato nel Paese, hanno affermato i dirigenti di Adra Colombia.
I dati ufficiali del governo parlano di oltre 1,1 milioni di venezuelani entrati in Colombia di recente. Costituiscono ormai il 30% della popolazione nelle regioni al confine. Circa il 23% di questi migranti si è stabilito nella capitale, Bogotá, il 41% vive in condizioni irregolari o instabili, ha spiegato Gabriel Villarreal, direttore di Adra Colombia.
“Abbiamo notato che molte delle persone arrivate nel Paese senza documentazione adeguata non hanno accesso alle cure mediche in Colombia per un certo periodo. Abbiamo quindi ideato un progetto che offre assistenza sanitaria gratuita a migliaia di venezuelani”, ha precisato Villarreal.
Finora, lo staff e i volontari di Adra Colombia hanno fornito consulenza medica (visite gratuite, analisi di laboratorio, prescrizione di farmaci) a migliaia di famiglie nelle comunità di migranti di Bucaramanga, a circa 200 chilometri dal confine con il Venezuela, e di Medellin, seconda città più grande della Colombia.
Il personale medico dei due centri sanitari avventisti, in ognuna delle città, si è preso cura di 10.200 persone (5.000 a Medellin e 5.200 a Bucaramanga). Ogni equipe visita circa 500-600 persone al mese. Adra lavora in coordinamento con i servizi sociali di entrambi i Comuni per ricevere segnalazione sui migranti venezuelani bisognosi dei servizi sanitari.
Inoltre, Adra Colombia, grazie a un grande donatore, fornisce prodotti per l’igiene, attrezzatura per cucinare e per l’alloggio. “Quando preparavamo questo progetto, abbiamo notato che i migranti a Bucaramanga avevano un disperato bisogno di prodotti per l’igiene, e dormivano nei parchi e per le strade. Quindi sapevamo che dovevamoandare oltre la sola assistenza sanitaria”.
L’agenzia umanitaria ha già distribuito 2.500 kit per l’igiene di base; 2.500 kit per cucinare, che includono pentole, piatti e utensili; 2.500 kit per gli alloggi, che includono materassi e set di lenzuola. Sono in media 500-600 i kit distribuiti ogni mese; inoltre, le famiglie ricevono anche un dépliant che spiega l’importanza di lavarsi le mani regolarmente, come fare una pianificazione familiare sicura e altro.
“Alcune zone della frontiera con il Venezuela sono state chiuse di recente, e parte dell’afflusso è diminuita” ha spiegato ancora Villareal “Ma ci sono ancora molti in cammino da giorni, nonostante il freddo, per arrivare in Colombia, quindi sappiamo che questi nostri interventi sono ancora necessari”.
Per questo motivo Adra prevede di prolungare il progetto oltre i dodici mesi in scadenza ad agosto. L’agenzia umanitaria ha anche sostenuto altri progetti per aiutare i venezuelani migranti in Colombia tramite campagne di raccolta fondi in tutto il Paese.
[Foto: Adra Colombia. Fonte: Adventist Review] via https://news.avventisti.it