Come adempiere al piano che Dio ha per te nel nuovo anno.
L’inizio di un nuovo anno è spesso un momento molto emozionante per i cristiani. È un periodo in cui molti sono ancora pieni di gioia, nella celebrazione del dono che Dio ci ha dato attraverso Gesù Cristo. È anche un periodo in cui tutti sono ansiosi di vedere quali benedizioni il Signore ha in serbo per noi. Leggendo la storia della visita di Maria a Elisabetta (Luca 1), impariamo delle importanti lezioni su come vivere per Dio, specialmente adesso che inizia un nuovo anno.
Immagina la gioia che queste donne hanno provato riguardo i miracoli che Dio aveva compiuto dando loro questi figli della promessa. Prego che tu abbia scoperto la missione speciale a cui Dio ti ha chiamato. Se è così, allora puoi capire la gioia che queste donne devono aver provato. In caso contrario, continua ad avere fede e a pregare, perché Dio stesso vuole che tu riesca a capire e a sentire la sua chiamata, più di quanto tu non lo desideri per te.
Ognuno di noi ha ricevuto una chiamata speciale da parte del Signore. Mentre pensiamo ai nuovi inizi, è importante considerare ogni giorno come una nuova opportunità per portare a compimento questa chiamata di Dio.
Potrebbe non essere facile. Il piano di Dio per te in questo momento potrebbe richiedere uno sforzo significativo e del sacrificio da parte tua. Ma è un dono di Dio, creato apposta per te. Non permettere mai di essere privato del dono di Dio solo perché non volevi provare.
Dare alla luce il dono
Questo mi ricorda una lezione che ho imparato molti anni fa, quando ho accompagnato mia moglie all’ospedale per un controllo di routine. Dopo che lei era entrata per essere visitata, mi sedetti nella sala d’attesa. Fu allora che iniziarono le urla. Per me, quella visita era passata dall’essere un banale controllo di routine al diventare una visita allarmante, visto che sentivo diverse donne in difficoltà. Ora non posso fare altro che sorridere se ripenso alla faccia che dovevo avere quando ho chiesto “Kinachotokea hapa?” (Che cosa sta succedendo?).
Per fortuna, l’infermiera mi ha rassicurato dicendomi che non c’era nulla di cui preoccuparmi. Mi ha spiegato che in quella parte dell’ospedale c’era il reparto di maternità e che le urla che sentivo non erano che i segnali di un nuovo dono di Dio che era arrivato nel mondo.
A volte dobbiamo lottare per dare alla luce i doni che Dio ci ha fatto in questa vita. Non rinunciare a queste cose scappando dalle difficoltà che fanno comunque parte del procedimento che egli usa per portarti questi doni. Il lavoro sodo e il sacrificio sono spesso elementi necessari per sconfiggere il nemico e per rivendicare le benedizioni che Dio ha in serbo per te. Non sottovalutare il potere che deriva dal pregare con forza. Sforzati anche di fidarti di Dio abbastanza da lavorare con fede per realizzare la chiamata che ti sta rivolgendo.
Lo scopo di Dio per noi
La Bibbia ci dice che al suono della voce di Maria, quando questa entrò nella casa di Elisabetta, il bambino di Elisabetta le balzò nel grembo ed Elisabetta stessa fu piena di Spirito Santo. Dio spesso ci circonda di persone per supportare e incoraggiare quello che sta facendo, proprio come Maria ha fatto nei confronti di Elisabetta. Dovremmo pregare e godere della compagnia di quelle persone che faranno sì che il “bambino” che Dio ci ha dato, il nostro dono, possa “balzare” nel nostro grembo, dentro di noi.
Ci sono invece delle persone che il nemico cerca di introdurre nella nostra vita, persone che cercano di distruggere quello che il Signore sta facendo. C’è chi avrebbe potuto dire a Elisabetta che era troppo vecchia per avere un bambino o che era folle pensare che avesse sentito Dio. È molto importante discernere con la preghiera le persone che danno saggi consigli, affidandosi alla Parola del Signore, da quelle che non hanno fede per credere a ciò che Dio ci ha detto. Una volta che sappiamo che Dio ci ha davvero mostrato la strada, non dovremmo più dedicare del tempo a coloro che cercano di interferire con questa chiamata.
Mentre ti prepari all’arrivo del nuovo anno, prenditi del tempo per pregare e per pensare con attenzione al piano che Dio ha in serbo per te. Prega, cerca i suoi consigli divini e poi impegnati per raggiungere quello scopo, senza mai dubitare di Dio. Circondati di persone che possano pregare insieme a te e che possano supportare questa tua chiamata; non prestare attenzione a coloro che vogliono solo distruggere quello che il Signore sta costruendo in te. Se ti fidi di lui e chiedi il suo aiuto, scoprirai davvero che puoi tutto in Cristo, colui che ti fortifica (Filippesi 4:13)!
La versione originale di questo articolo è stata pubblicata sul blog della Divisione dell’Africa centro-orientale.
Di Blasious Ruguri, Divisione dell’Africa centro-orientale
Fonte: https://www.adventistreview.org/god-is-calling-you
Tradotto da Tiziana Calà