Il presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, ha firmato un decreto storico, all’inizio di questo mese, che stabilisce il 4 luglio giornata nazionale della libertà religiosa e di culto nel paese. Oltre 100 leader religiosi, tra cui gli avventisti, erano presenti alla cerimonia della firma avvenuta nella Casa de Nariño, residenza presidenziale e sede del governo di Bogotá.
Il presidente Santos ha commentato che si tratta del decreto più breve firmato in sei anni, ma molto importante e di grande senso simbolico dato che il paese si muove verso la pace dopo 52 anni di conflitto armato.
Il past. Alvaro Niño, direttore del dipartimento Affari pubblici e Libertà religiosa della Chiesa cristiana avventista della Colombia del Sud, si è detto entusiasta di essere stato presente alla firma poiché la denominazione promuove la libertà religiosa nella capitale colombiana da oltre un decennio.
Fu proprio 10 anni fa che il past. Niño e i dirigenti avventisti di Bogotá iniziarono a organizzare un gruppo di leader religiosi di diverse fedi che ben presto formarono la Confederación Colombiana de Libertad e Igualdad Religiosa (Federazione colombiana per la libertà e l’uguaglianza religiosa), diventata un’entità rispettata e riconosciuta dal Ministero degli Interni del governo.
“È per me una grande gioia vedere questo risultato”, ha affermato Niño, “Il presente decreto è una riaffermazione che il governo nazionale riconosce sia il lavoro di portare armonia sia l’identità religiosa del popolo colombiano. Vediamo aprirsi grandi spazi con il processo di pace e l’opera positiva che le chiese possono tessere nella società.”
La Colombia è il terzo paese del Sudamerica, dopo Argentina e Brasile, a commemorare la libertà religiosa e di culto con un decreto da quando, nel 2013, è stata approvata la risoluzione delle Nazioni Unite A/RES/68/169.
Niño ha salutato il presidente Santos e gli ha regalato una copia del libro “Camino a la Paz” (“La via della pace”, di Ellen G. White). “Abbiamo voluto donargli questo libro che evidenzia come le persone possano trovare la vera strada per una pace duratura tramite la grazia di Dio”, ha spiegato il pastore.
Più di 2 milioni di copie di questo libro sono state distribuite in tutta la Colombia quest’anno.
Il presidente Santos ha ringraziato il past. Niño per il contributo della Chiesa cristiana avventista nel paese, riconoscendo che i principi di fede e i valori che promuove conducono le persone sulla via della pace.
“Le Chiese hanno un’importante funzione nel promuovere la libertà religiosa e di culto in modo che il governo possa garantire il processo di pace, dopo oltre 50 anni di conflitto nella nazione”, ha concluso Niño, “La Chiesa cristiana avventista continuerà la sua opera a favore della libertà religiosa, dando ai colombiani la possibilità di imparare quali sono i loro diritti”.
Fonte news.avventisti.it/decreto-storico-la-liberta-religiosa-culto-colombia