Sabato 21 settembre 2024, le chiese dell’Arco del Giura hanno vissuto una giornata eccezionale di fraternità e rinnovamento spirituale durante l’Assemblea annuale. Questo evento ha riunito le cinque comunità della regione – Neuchâtel-francofona, Neuchâtel-luso-ispanica, Delémont, Bienne e La Chaux-de-Fonds – in un’atmosfera di lode, insegnamento e condivisione.
Dai più piccoli ai più grandi, ognuno ha trovato il proprio posto all’interno di un programma ricco e variegato, incentrato sul tema “Cercare Dio a Tastoni”.
Dalle 9:30, le porte si sono aperte per accogliere i partecipanti con bevande calde e croissant, in un ambiente conviviale. Questo momento di incontro tra membri di diverse città ha posto le basi per una giornata all’insegna dell’unità e della fraternità.
La mattinata è iniziata con un breve brano strumentale che ha introdotto i cuori alla preghiera e alla meditazione. Sotto la guida del gruppo di lode, l’assemblea ha poi intonato diversi canti, dando una dimensione vibrante e collettiva all’adorazione. L’atmosfera era profondamente spirituale, con una evidente armonia tra le diverse chiese presenti.
Uno dei momenti più significativi della mattinata è stata la presentazione della Gioventù Avventista dell’Arco del Jura, che ha testimoniato con fervore il proprio impegno verso Dio e la comunità. Questo momento importante si è inserito anche nel contesto della Giornata Mondiale degli Esploratori, evidenziando così il coinvolgimento dei giovani nel servizio, nella fede e nella missione.
Il messaggio, portato dal Professore di Teologia Pratica Gabriel Monet, ha ricordato l’importanza di cercare Dio con fede e perseveranza, anche nei momenti in cui sembra andare a tastoni nella fede. Basandosi sul passaggio di Atti 17:22-34, dove Paolo si rivolge agli Ateniesi, ha sottolineato che, sebbene a volte ci si possa sentire incerti o esitanti nella nostra ricerca spirituale, Dio è vicino e accessibile a coloro che lo cercano sinceramente. Questa esortazione ha toccato i cuori, sottolineando il tema della giornata e incitando ciascuno a un rinnovamento personale.
Dopo un pranzo conviviale al sacco, le attività sono riprese con un’introduzione ludica guidata dal Professor Monet, seguita da un grande gioco intergenerazionale. Questo momento ha riunito tutte le generazioni, permettendo a bambini, adolescenti, adulti e anziani di condividere un tempo di gioia e complicità. Questo aspetto intergenerazionale è stato uno dei grandi successi della giornata, rafforzando i legami tra i membri delle diverse chiese.
La giornata si è conclusa con un canto di gratitudine e riconoscenza, “Yahwé”, simbolo della fedeltà e grandezza di Dio. I membri delle cinque chiese sono tornati a casa arricchiti spiritualmente, con un senso di rinnovamento e speranza per il futuro della regione e delle loro comunità.
Il tema “Cercare Dio a Tastoni” ha risuonato profondamente nei cuori, incoraggiando ciascuno a continuare a cercare Dio con umiltà e perseveranza.
Con gratitudine, l’Arco del Jura ora volge lo sguardo al futuro, pronto a proseguire questa dinamica di crescita spirituale e comunitaria.
Di Cassandro Rame
