Come trascorrono le vostre giornate? Se siete cristiani, è molto probabile che la preghiera faccia parte della vostra routine quotidiana. Che duri tanto o poco, che sia diversa ogni mattina o che si ripeta, che sia messa per iscritto o pronunciata a voce, che sia espressa al mattino o prima dei pasti, che la facciate da soli o in famiglia, che sia d’intercessione o più personale, fatta nell’intimità della propria camera o in metro… non esiste un’unica tipologia di preghiera, un solo modo di pregare, anche se Gesù ci ha lasciato un modello da seguire (Matteo 6:9-13).
Bisognerebbe invece chiedersi se notate una differenza tra i giorni in cui pregate e quelli in cui non lo fate. Detto altrimenti, pensate che la preghiera abbia un impatto visibile nella vostra vita? Ci sono delle differenze quando vi trovate ad affrontare i problemi con la preghiera?
Questa azione così fondamentale nella vita di un cristiano può diventare una routine, un’abitudine, ma anche un fardello, un peso. Chi non si è mai trovato a distogliere lo sguardo quando, alla fine di una riunione o di un momento di chiesa, si cercava un volontario per pregare? Eppure la Bibbia è estremamente chiara quando dice che la preghiera è una maniera di comunicare con Dio che dobbiamo utilizzare continuamente. Per di più questo invito è spesso associato alla promessa di una vittoria, di una guarigione, di una liberazione, di grandi benedizioni.
Se, per i più scettici, bisognasse dimostrare ancora una volta la potenza della preghiera la scienza ha condotto alcune indagini. Anche se ancora poco numerose, sono state fatte delle ricerche sugli effetti della preghiera sull’uomo; i risultati hanno dimostrato non solo un benessere psicologico, che potremmo considerare un po’ come un effetto placebo; le conclusioni scientifiche sono state anche altre! Innanzitutto la preghiera ha delle conseguenze positive osservabili e misurabili a livello della salute. Inoltre la comprensione scientifica non riesce a spiegarsi i meccanismi che determinano questi effetti, quasi fossero sovrannaturali!
Testate o rivedete il vostro principio di preghiera: non avete poi tanto da perdere ma avete tantissimo da guadagnare. Il dossier di questo numero (p. 5) potrebbe aiutarvi a farvi partire!