La condanna della violenza in ogni sua forma e la preghiera per la guarigione sociale emotiva e spirituale.
Migliaia di persone sono scese in piazza a Barcellona, a Madrid e in altre città spagnole per manifestare e chiedere il dialogo, dopo il referendum catalano per l’indipendenza. La Chiesa cristiana avventista in Spagna si è unita alle voci di condanna delle violenze e si è schierata dalla parte del rispetto, della pace e dell’amore.
“Considerati il crescente clima di scontro in Catalogna e gli ultimi sviluppi”, esordisce la dichiarazione, “l’Unione avventista spagnola esprime preoccupazione e rivolge un appello alla fratellanza ai credenti e ai non credenti, a prescindere dalla loro ideologia, perché abbraccino il messaggio cristiano del vangelo, cioè di rispetto, pace e amore, presentato dal nostro esempio e speranza: Gesù”.
L’Unione si dissocia da qualsiasi posizione politica o slogan e rifiuta ogni uso fazioso del suo comunicato.
“È inevitabile”, afferma comunque, “non osservare la realtà sociale e capire quanto sia necessaria la riconciliazione. Condanniamo ogni tipo di violenza, in qualunque forma e luogo, e preghiamo perché ci sia guarigione sociale, emotiva e spirituale. Non possiamo e non vogliamo identificarci con nessun movimento o espressione che alimenta l’odio tra fratelli e sorelle, cittadini e persone. Sappiamo che la soluzione a tutti i conflitti può venire solo da Dio, del quale aspettiamo l’imminente ritorno, che eliminerà le divisioni, i conflitti e il dolore sperimentato costantemente sulla terra”.
“Pur essendo pellegrini su questo pianeta e cittadini si un Paese migliore (Eb 11:13-16)”, conclude la dichiarazione, “riconosciamo la nostra responsabilità cristiana di essere operatori di pace ovunque siamo (Mt 5:9), agenti di luce in qualsiasi forum e luogo di giustizia, e aiuto e speranza per il prossimo, chiunque esso sia e qualunque cosa pensi (Gv 13:35).
Facciamo nostra la preghiera di Gesù (Gv 17: 6-26), teniamo fissi gli occhi su di lui e chiediamo a tutti i membri di chiesa di evitare discussioni inutili (2 Tm 2:23), di ricordare di essere uniti in Cristo (Ef 2:11-22) e di riconsacrarsi ogni giorno al Signore. Dio ci aiuti a parlare il suo linguaggio di riconciliazione, perdono e amore”. – Notizie Avventiste
(Fonte Noticias Adventistas de España) via news.avventisti.it